La compagnia dei carabinieri di Stradella ha reso noto che nel corso dell’anno sono stati effettuati numerosi controlli nel centro cittadino, soprattutto nei weekend quando c’è maggiore affluenza di giovani per le vie del centro. I controlli sono stati svolti principalmente alle “Rampe” Pascoli, Leopardi e Carducci. L’attività ha portato a significativi risultati operativi, che verranno elencati di seguito.

Prima di tutto, è stato arrestato un giovane italiano di 20 anni, C.K., che è stato trovato in possesso di 100 grammi di hashish e un coltello a serramanico con lama di 19 cm. Il giovane è stato sorpreso durante un controllo mentre si trovava a piedi vicino alla Rampa Leopardi. Alla vista dei carabinieri, ha cercato di fuggire ma è stato bloccato dopo poche decine di metri. È stato quindi arrestato per la violazione delle leggi sull’uso e il traffico di sostanze stupefacenti e sul porto di armi e oggetti pericolosi.

Sono stati deferiti due soggetti in stato di libertà, C.S. di 36 anni e R.P. di 31 anni, per accensione ed esplosione di petardi in orario notturno. I due disturbavano i passanti e i residenti con queste azioni.

Un minorenne italiano è stato deferito per violazione dell’articolo 726 del codice penale, che riguarda atti contrari alla pubblica decenza. Il giovane, sempre sulla Rampa Pascoli, ha fatto i suoi bisogni fisiologici in vista di tutti, nonostante il passaggio di altre persone e la vicinanza di un oratorio e di abitazioni private.

Quattro soggetti stranieri di origine albanese sono stati sanzionati per ubriachezza molesta. In due occasioni diverse, i soggetti erano visibilmente alterati a causa dell’abuso di alcol e disturbavano e importunavano i passanti e i clienti dei bar con frasi offensive senza motivo.

Un minorenne albanese di nome P.K. è stato deferito per falsa dichiarazione sull’identità personale. Al momento del controllo, il giovane ha fornito false informazioni sulla sua identità, ma successivi accertamenti hanno permesso di scoprire la sua vera identità.

Tredici giovani, di cui 3 minorenni e 5 stranieri residenti nella provincia di Pavia, sono stati segnalati alla Prefettura competente per uso personale di sostanze stupefacenti. Tutti sono stati trovati in possesso di hashish in varie dosi.

A seguito di queste attività e delle indagini effettuate, sono stati effettuati ulteriori accertamenti che si sono conclusi a settembre. In particolare, sono state effettuate 7 perquisizioni su delega della Procura della Repubblica di Pavia e della Procura della Repubblica dei Minorenni di Milano, presso le abitazioni di altrettanti soggetti. Tutti sono stati deferiti per spaccio di sostanze stupefacenti, principalmente hashish.

L’Arma dei carabinieri precisa che continueranno ad essere effettuati controlli e indagini per contrastare il fenomeno dello spaccio di droga e per garantire la sicurezza dei cittadini.

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