Un nuovo sentiero in Valle Bova è stato recentemente inaugurato in onore di Matteo Pozzoli, il pilota scomparso lo scorso ottobre mentre stava spegnendo un incendio alle pendici dell’Etna. Il sentiero, chiamato “Ül sentë del Troz”, era utilizzato fino agli anni ’60 per raggiungere l'”era di Muntorfan” e i suoi castagni secolari. Dopo essere stato chiuso per oltre mezzo secolo, il sentiero è stato riaperto grazie al lavoro dei fratelli e degli amici di Matteo.

Il percorso, di difficoltà “E”, può essere concatenato con altri sentieri della valle ed è adatto a chiunque abbia un minimo di esperienza escursionistica. Attraverso questo sentiero, si può entrare in un angolo pressoché sconosciuto della valle, “l’éra di Muntórfan”, che appare così vicina eppure così lontana dalla civiltà.

Durante la riapertura del sentiero, sono stati costruiti degli ometti in pietra come segnavia lungo il percorso. Inoltre, sono stati posizionati dieci piccoli cuori in legno, in memoria di Matteo, lungo il sentiero. Purtroppo, uno di questi cuori è già stato strappato, ma si spera che sia stato un gesto compiuto da qualcuno che conosceva Matteo e che voleva conservarne il ricordo, piuttosto che un atto vandalico.

L’apertura di questo sentiero è un modo per onorare la memoria di Matteo e per sensibilizzare le persone sull’emergenza incendi che colpisce il nostro paese. È importante continuare a sensibilizzare i cittadini e rendere omaggio agli uomini come Matteo, che si impegnano per limitare i danni causati dagli incendi.

Quindi, buon sentiero a tutti coloro che vorranno percorrere “Ül sentë del Troz” e ricordate di rivolgere un pensiero al cielo, quel cielo blu che Matteo cavalcava con il suo drago spegnifuoco giallo e rosso.

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