Momenti di tensione si sono verificati a Garlasco nella nottata di ieri, lunedì 11 settembre 2023. Un uomo di 40 anni, già condannato agli arresti domiciliari, dopo aver avuto un acceso litigio con la sua compagna che ha deciso di lasciare la casa, ha deciso di inseguirla brandendo un falcetto. I carabinieri sono intervenuti immediatamente.

La situazione è rapidamente degenerata verso l’1 di notte di ieri, lunedì 11 settembre 2023 quando il personale delle stazioni dei Carabinieri di San Giorgio Lomellina e Garlasco è dovuto intervenire nei pressi dell’abitazione di G.C., un uomo di 40 anni di Garlasco che era agli arresti domiciliari per reati contro il patrimonio e la persona.

Durante l’acceso litigio, la compagna del condannato, una donna italiana di 38 anni, ha deciso di lasciare la casa in cui l’uomo era sotto custodia cautelare. In risposta, quest’ultimo ha preso un falcetto e ha cercato di raggiungerla, evadendo dagli arresti domiciliari e inseguendola lungo la strada.

La donna di 38 anni ha chiesto aiuto telefonico ai parenti che vivono vicino all’abitazione, i quali sono subito accorsi in suo aiuto, e poco dopo ha anche chiamato il numero di emergenza 112. In breve tempo, i carabinieri di San Giorgio Lomellina e Garlasco sono arrivati sul posto.

Alla vista dei carabinieri, l’uomo di 40 anni, visibilmente alterato, ha cercato di minacciarli verbalmente. L’uomo ha anche opposto resistenza fisica durante il controllo, tanto che alla fine è stato ammanettato e portato in caserma.

Dopo le procedure di rito, l’uomo è stato dichiarato in stato di arresto e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Pavia, è stato portato nella camera di sicurezza della stazione dei carabinieri di Garlasco. Durante l’udienza del mattino, l’arresto è stato convalidato e la misura cautelare di custodia in carcere è stata disposta.

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