Sparatoria ad Abbiategrasso: un episodio di violenza nel sottobosco della droga
Negli scorsi giorni si è verificata una sparatoria tra i palazzi di via Vivaldi ad Abbiategrasso. Le informazioni al riguardo sono poche, poiché le indagini sono tenute segrete. Fortunatamente, questo evento non ha assunto contorni ancora più drammatici grazie a un capriccio del destino.
Le circostanze sembrano essere legate al mondo della droga. Durante la calma della notte, due individui, presumibilmente albanesi, si sono diretti verso un appartamento con l’intento di compiere un agguato. Le loro mani stringevano saldamente pistole pronte all’uso.
Al piano terra dell’abitazione vive un cittadino italiano che è stato brutalmente colpito alla testa con una mazza da baseball. Preso dal terrore, è riuscito a fuggire per evitare conseguenze ancora più gravi. Nel frattempo, gli aggressori hanno sparato tre colpi di pistola che, per puro miracolo, non lo hanno ucciso. L’uomo è stato successivamente ricoverato in ospedale, dove ha dovuto subire la sutura di ben 35 punti.
Al piano superiore della stessa abitazione vive un altro individuo di nazionalità albanese. Sentendo i rumori e il caos al piano di sotto, è uscito per indagare sulla situazione e si è trovato faccia a faccia con i due aggressori armati. Fortunatamente, è riuscito a fuggire, sfuggendo a ulteriori tre colpi di arma da fuoco che sono passati a pochi centimetri da lui. Tuttavia, la fuga è stata breve e l’inseguimento ha portato a una violenta colluttazione in cui è stato brutalmente picchiato con una mazza da baseball.
L’origine di questo agguato sembra essere una disputa tra bande rivali, un mondo oscuro e pericoloso che mette a rischio la sicurezza di tutti. I carabinieri di Abbiategrasso stanno conducendo un’indagine serrata per identificare i responsabili di questo atto di estrema ferocia. Al momento, tutto rimane segreto, ma sembra che gli aggressori abbiano commesso degli errori che potrebbero presto portare a sviluppi cruciali in questa vicenda. Abbiategrasso rimane in allerta, sperando che la giustizia sia fatta, ma la gente è ancora molto spaventata da quanto accaduto.
