La Compagnia della Guardia di finanza di Olgiate Comasco ha un nuovo comandante. Il tenente Luca Scarano, prossimo alla promozione al grado di capitano, è stato accolto dal sindaco Simone Moretti durante una visita a Palazzo Volta il mercoledì 20 settembre. A soli 26 anni, Scarano assume questo nuovo incarico dopo aver comandato la Sezione operativa della Compagnia della Guardia di finanza di Imola. Il tenente Scarano ha frequentato la prestigiosa Scuola Militare “Nunziatella” di Napoli, una delle più antiche istituzioni di formazione militare in Italia e nel mondo. Successivamente, si è laureato in Giurisprudenza con lode e dignità di stampa presso l’Università degli Studi di Bergamo e ha conseguito un master di secondo livello in Diritto tributario nei Rapporti Internazionali presso l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, sempre con lode.

L’arrivo di Scarano al comando della storica Compagnia di Olgiate Comasco, istituita nel 1927, rappresenta per lui un incarico di grande prestigio. Nel corso degli anni, la Compagnia si è distinta per i numerosi risultati di servizio ottenuti in diversi settori di intervento della Guardia di finanza, come il contrasto all’evasione fiscale, alle frodi finanziarie e alla criminalità economica. Durante l’incontro con il sindaco Moretti, sono stati rivolti al tenente Scarano i migliori auguri di buon lavoro per la tutela della legalità e della sicurezza economico-finanziaria del territorio. Il sindaco ha sottolineato l’importanza di continuare la collaborazione con la Compagnia per contrastare le attività illecite.

Il tenente Scarano è entrato in servizio a Olgiate Comasco a metà agosto, al comando di una Compagnia composta da 51 uomini. Ha l’intenzione di dare il massimo per la cittadinanza e di collaborare attivamente con il Comune nel contrasto alle attività illegali. Il sindaco Simone Moretti ha espresso il suo orgoglio nel avere una Compagnia della Guardia di finanza nella città e ha sottolineato l’importanza di continuare la collaborazione per la legalità con la Guardia di finanza e l’Agenzia delle entrate.

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