Il Comune di Como ha recentemente sorpreso tutti aggiudicando i lavori per la riqualificazione dei giardini a lago. Inizialmente, la ditta che era arrivata prima alla gara d’appalto aveva mancato di presentare alcuni documenti richiesti per formalizzare l’aggiudicazione dei lavori, lasciando tutto in sospeso. L’azienda arrivata seconda, il Consorzio Stabile Helios di Favara, in provincia di Agrigento, era stata esclusa a causa di una carenza nei requisiti. Così, per ben quattro mesi, i lavori erano rimasti fermi, nonostante fossero previsti per il 12 giugno.
Tuttavia, la ditta siciliana ha presentato un ricorso al Tar, che ha accolto la richiesta cautelare e sospeso il provvedimento di esclusione. Dopo questa decisione del tribunale amministrativo, il Comune di Como ha annullato in via precauzionale il provvedimento di esclusione e ha affidato i lavori al Consorzio Stabile Helios, che si è aggiudicato il progetto con un’offerta al ribasso del 15,9% rispetto alla base d’asta, pari a 1 milione e 852mila euro più IVA.
Questa notizia è stata accolta con sorpresa da parte dei cittadini di Como, che non si aspettavano un cambiamento così repentino nella situazione dei lavori. Ora, finalmente, si potrà procedere con la riqualificazione dei giardini a lago, che rappresentano una importante risorsa per la città.
I giardini a lago sono un luogo molto frequentato dai cittadini e dai turisti, soprattutto durante la bella stagione. La loro riqualificazione permetterà di migliorare l’aspetto estetico dell’area e renderla più accogliente e fruibile per tutti. Inoltre, si prevede che i lavori porteranno anche benefici per l’economia locale, creando nuove opportunità di lavoro per le imprese del settore edilizio.
Nonostante il ritardo iniziale dei lavori, la decisione del Comune di Como di affidare i lavori al Consorzio Stabile Helios è stata accolta positivamente, soprattutto per l’offerta al ribasso che permetterà di risparmiare sui costi complessivi del progetto. Ora non resta che attendere l’inizio dei lavori e vedere finalmente i giardini a lago tornare a nuova vita.
