Stefano Provilli, il vigile che ha salvato un anziano
Un gesto eroico compiuto da Stefano Provilli, un agente di polizia locale, ha salvato la vita a un uomo di 73 anni. Mercoledì scorso, mentre svolgeva il suo servizio nel piazzale del cimitero durante un funerale, il vigile ha assistito alla caduta improvvisa di una persona anziana. L’uomo era incosciente, non respirava e non aveva polso. Senza esitazione, Stefano ha chiamato il numero di emergenza 112 e ha iniziato a praticare il massaggio cardiaco. Nel frattempo, un volontario della protezione civile è andato a prendere il defibrillatore. Grazie ad un corso tenuto dalla Croce Bianca di Giussago, Stefano ha imparato ad utilizzare il defibrillatore e, non appena glielo hanno portato, l’ha utilizzato. Poi è arrivata l’ambulanza e l’uomo è stato trasportato in ospedale in codice rosso.
Attualmente ricoverato in terapia intensiva, il 73enne sta abbastanza bene. Stefano l’ha accompagnato per stare vicino alla moglie e al figlio, che erano molto preoccupati. Dopo il massaggio cardiaco, l’agente si sentiva esausto, anche se solo una volta tornato a casa ha realizzato ciò che era successo. Durante tutto il tempo, aveva addosso gli occhi di 300-400 partecipanti al funerale e si è creato una sorta di bolla. Tuttavia, è rimasto freddo e concentrato, seguendo passo dopo passo gli insegnamenti ricevuti. Non credeva di poter mantenere la calma in una situazione del genere.
Per Stefano non era mai capitato prima di dover effettuare un massaggio cardiaco. “Mi sono trovato nel posto giusto al momento giusto”, ha ammesso, “e lo stesso è accaduto a quest’uomo”. Anche il sindaco Marcello Infurna ha voluto congratularsi con l’agente e ringraziarlo pubblicamente per il suo gesto eroico. In occasione della Giornata Mondiale del Cuore del 29 settembre, l’istituto di cura Città di Pavia offrirà, gratuitamente, 250 visite e screening cardiologici dal domani al venerdì successivo.
