Un grave problema si è presentato in un allevamento di Solarolo di Goito, dove è stato necessario abbattere ben 5mila suini. Questi animali provenivano da un allevamento a Pieve del Cairo, nella provincia di Pavia, e sono entrati in contatto con un focolaio di peste suina. Per evitare ulteriori rischi, si è optato per l’abbattimento degli animali, nonostante gli esami eseguiti dai veterinari Ats abbiano dato esito negativo. La peste suina africana circola in altre province lombarde, come Pavia, ma fino ad ora non sono stati registrati casi in provincia di Mantova. Tuttavia, per prevenire la diffusione della malattia e l’adozione di misure restrittive, si è scelto di procedere con l’abbattimento. Questo settore è fondamentale per l’economia locale e l’eventuale diffusione della malattia potrebbe causare danni estremamente gravi. Il Partito Democratico chiede all’amministrazione regionale interventi più incisivi per contenere la diffusione della peste suina. Il consigliere regionale Marco Carra ha sollecitato maggiore velocità di intervento da parte delle autorità competenti.