“Portami all’asilo”, la nuova iniziativa dell’associazione Y.A.N.A

L’associazione Y.A.N.A (You Are Not Alone) ha lanciato una nuova iniziativa chiamata “Portami all’asilo!”. Questa associazione è stata fondata in memoria di Yana Malaiko, una giovane ucraina di 23 anni che ha perso tragicamente la vita lo scorso gennaio in un condominio a Castiglione delle Stiviere, in provincia di Mantova.

L’obiettivo di questa iniziativa è raccogliere fondi (con una meta di 10mila euro) per pagare le rette degli asili e delle scuole materne per i figli delle donne che fanno parte dell’associazione. “Abbiamo notato – afferma Francesco Porrello, presidente di Y.A.N.A. – le difficoltà che le donne affrontano nel trovare lavoro se non possono affidare i propri figli a un asilo. Gli asili hanno dei costi che queste mamme non sempre riescono ad affrontare se non hanno un sostegno economico autonomo”.

Y.A.N.A. è un’associazione di volontariato che si impegna a combattere contro i femminicidi e a sostenere le vittime di violenza, sia all’interno che all’esterno delle mura domestiche, compresi casi di stalking e bullismo. La sede dell’associazione si trova a Romano di Lombardia, in provincia di Bergamo, dove Yana aveva vissuto con i suoi nonni prima di trasferirsi a Castiglione delle Stiviere.

Il link per donare a “Portami all’asilo!” si trova sulla pagina Facebook dell’Associazione Yana You Are Not Alone. Per ulteriori informazioni, è possibile contattare info@associazione.org oppure presidente@associazione.org. Il sito web dell’associazione è www.associazioneyana.org.

L’ex fidanzato di Yana, Dumitru Stratan, un moldavo di 34 anni, è attualmente in carcere per la morte della giovane ucraina. Nell’avviso di conclusione delle indagini, firmato nel mese di agosto dalla pm di Mantova Lucia Lombardo, a Stratan vengono contestati l’omicidio volontario aggravato dalla premeditazione e dalla relazione affettiva tra vittima e indagato, oltre all’occultamento del cadavere.

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