Sabato mattina si è verificato un episodio di violenza e caos nella stazione di Carnate. Due giovani di origine nordafricana hanno seminato il panico sui binari e su un treno, utilizzando sassi come arma. L’allarme è stato lanciato intorno alle 8.30, quando questi individui, visibilmente alterati, stavano facendo commenti volgari ad alta voce alle ragazze che passavano. Poco dopo, hanno iniziato a picchiarsi di fronte alla biglietteria. Uno dei due si è allontanato, mentre l’altro, ancora sanguinante, ha preso una bottiglia di vetro da un cestino, l’ha rotta e con i cocci in mano è salito su un treno in partenza minacciando i pendolari, tra cui molti studenti. Nel frattempo, le persone allarmate chiedevano che il treno partisse.
Il capotreno, prontamente e coraggiosamente, ha inseguito l’uomo tra i vagoni e lo ha bloccato, tirandolo fuori dal treno prima che potesse fare del male a qualcuno. L’individuo, a quel punto, è tornato sui binari per prendere dei sassi e ha iniziato a lanciarli contro le persone che si trovavano dietro alle porte del treno. Per fortuna, le porte si stavano chiudendo. In uno stato di alterazione, l’uomo ha attraversato di nuovo i binari proprio mentre stava per arrivare un altro treno, che per un soffio non lo ha colpito.
Questo episodio di violenza e degrado ha creato grande paura e sconcerto tra i presenti. Sono necessarie misure di sicurezza più rigide per garantire la tranquillità dei viaggiatori e prevenire episodi simili in futuro.