SARONNO – L’azienda saronnese Spii ha fatto la sua comparsa all’Expo Ferroviaria 2023 con la riproduzione di un simbolo di Milano: il tram “28”, con uno scorcio della città sullo sfondo. Un pezzo di storia che funge da vetrina per la nuova gamma di prodotti destinati alle cabine di guida del futuro.

Il prodotto principale della nuova gamma è Intelliarm: una postazione di guida innovativa che è stata presentata per la prima volta come concept proprio all’Expo Ferroviaria nel 2021. Dopo aver ricevuto il riconoscimento del Red Dot Award, Intelliarm è stato protagonista di un road show europeo: è stato portato in giro su un furgone attrezzato e mostrato agli operatori e ai costruttori di tutta Europa, per poi tornare all’Expo Ferroviaria 2023 come prodotto maturo, pronto per le prime applicazioni concrete che sono ormai imminenti.

Mostrare Intelliarm nella cabina di una “vettura a carrelli” ha una doppia valenza: da un lato, c’è il contrasto tra tecnologie e soluzioni che distano tra loro quasi cento anni, per ricordarci quanto progresso sia stato fatto. Dall’altro lato, si vuole mostrare l’essenza della Visione di SPII che sta alla base dello sviluppo di Intelliarm: ripartire dalle basi, ripensare la cabina di guida partendo dalle esigenze delle persone che la utilizzano. Un secolo di evoluzione da valorizzare, ma anche un secolo di eredità, abitudini e “si è sempre fatto così” da bonificare.

Accanto a Intelliarm, è stata presentata l’intera gamma di prodotti che condividono i suoi principi: tecnologia vestita con un design finalizzato a massimizzare l’ergonomia, il comfort e la sicurezza degli autisti.

Tra i prodotti esposti, spiccano i nuovi master controller dotati di leve di comando sviluppate per migliorare la postura e facilitare i movimenti ripetitivi dell’operatore; i nuovi Display SIL 2 Full Screen che combinano la sicurezza intrinseca delle informazioni con una maggiore visibilità grazie all’integrazione di schermi più ampi, senza modificare le dimensioni esterne; e le nuove Pedane Macchinista, regolabili in altezza, frutto di studi e criteri mirati a ottimizzare la postura e l’utilizzo dei comandi a pedali.

Spii è stata fondata a Milano nel 1947 e si è stabilita a Saronno nei primi anni ’50. Dal 2015, è diventata il centro di competenza per i sistemi di interfaccia uomo-macchina del gruppo tedesco Schaltbau. I treni dotati della tecnologia Spii viaggiano in tutto il mondo.

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