Il Tribunale di Milano ha deciso di sottoporre Alessia Pifferi a una perizia psichiatrica, in seguito all’abbandono della sua bambina di 18 mesi per una settimana, che ha portato alla morte della piccola per stenti. La Corte D’Assise di Milano ha ritenuto necessario valutare la capacità di intendere e volere della donna, così come la sua capacità di stare in giudizio.
La madre di Alessia Pifferi ha espresso la sua perplessità riguardo alla possibilità che sua figlia venga considerata incapace di intendere e volere. Ha sottolineato che fino a quarant’anni Alessia ha vissuto senza problemi, definendola anche scaltra.
La difesa, invece, cerca di dimostrare la limitata capacità della donna, affinché venga ritenuta responsabile solo di abbandono di minore.