L’Ospedale di Lecco è al centro dell’attenzione di un articolo di Gramellini sul Corriere Della Sera. Secondo l’autore, è necessario quasi fare una sorta di estrazione a sorte per decidere quale delle quattro donne prenotate per un intervento potrà effettivamente ricevere il trattamento sanitario e occupare l’unico posto rimasto per il decorso post operatorio. È importante ricordare che questi interventi erano tutti programmati in anticipo.
Ma chi ha amministrato la Regione e la Sanità per tutti questi anni? Quale approccio è stato scelto per amministrare la sanità regionale per un quarto di secolo, indipendentemente dalla bandiera politica? La situazione è davvero preoccupante.
Non è solo una questione che riguarda noi di Merate. Si è iniziato in questa direzione perché si riteneva che tutto ciò che era pubblico fosse inefficiente e con sindacati che difendevano assenteismi inaccettabili. Poi si è guardato ai privati in cerca di profitti, ma solo dove era conveniente per loro. E ora ci troviamo in questa situazione.
È vero che in altre parti d’Italia la situazione è ancora peggiore, ma ciò che è stato fatto è davvero vergognoso.
F.A.
L’Ospedale di Lecco: il caos nel sistema sanitario
