Preoccupazione tra alcuni abitanti del Lungo Adda ma il Comune ha già programmato le “grandi pulizie”
Da un lato ci sono gli interventi mirati alla pulizia e alla manutenzione avviati dal Comune, dall’altro ci sono le preoccupazioni diffuse che diventano anche critiche politiche – attraverso la voce di Fdi – sul deposito di alberi sotto i piloni del ponte. Il Lungofiume è al centro dell’attenzione della città in questi giorni su più fronti. È vero che la stagione, dal punto di vista climatico, è anomala e le preoccupazioni per gli effetti delle inondazioni con le cataste di legna trasportate dalla corrente sono all’ordine del giorno, tra le segnalazioni dei cittadini e quelle della politica, attraverso Giuseppe Corbellini, membro di Fratelli di Italia, che cita anche i possibili rischi per la struttura del ponte a causa della mancata programmazione degli interventi e della negligenza. Dal Broletto, nelle ultime ore, è arrivata la comunicazione di un ampio pacchetto di interventi, a partire dalla pulizia delle rive dai rifiuti abbandonati, con il taglio dell’erba in un lungo tratto, dalla Piarda Ferrari all’Isolabella. Oggi sono iniziati gli interventi di potatura, sfoltimento della vegetazione in alcuni tratti, decespugliamento e rimozione degli alberi abbandonati, per risolvere problemi di sicurezza, ma anche per migliorare l’estetica e l’accessibilità del Lungofiume. Il terzo e ultimo passo, programmato non appena saranno concluse le operazioni sulle rive, sarà la rimozione delle cataste di alberi dai piloni del ponte, un’operazione che sarà effettuata, come di consueto, in collaborazione con il Consorzio Bonifica Muzza Bassa Lodigiana.