Pesanti parole di condanna sono state rivolte agli organizzatori e ai partecipanti al rave party che si è tenuto nell’area dell’ex Snia di Cesano Maderno nella notte tra sabato e domenica. Il sindaco della città, Gianpiero Bocca, ha ringraziato pubblicamente i Carabinieri per aver fermato l’evento abusivo e per aver identificato e denunciato un centinaio di partecipanti. Il sindaco ha sottolineato che nessuno può organizzare attività illegali senza essere individuato, considerando il livello di presidio delle Forze dell’Ordine e l’attenzione della comunità civile nel rispettare le regole di convivenza. Ha ringraziato i Carabinieri per la prontezza e l’efficienza con cui sono intervenuti nell’area dismessa dell’ex Snia, bloccando un raduno potenzialmente pericoloso. Il sindaco ha personalmente verificato la situazione dopo aver ricevuto segnalazioni da residenti e consiglieri comunali e ha subito avvisato i Carabinieri. I partecipanti sono stati denunciati per invasione di terreni o edifici per raduni pericolosi per l’ordine pubblico o l’incolumità pubblica. Il sindaco ha ricordato che l’area dell’ex Snia è di proprietà privata e che è in corso un importante progetto di recupero in collaborazione con il Comune. Ha sottolineato che nessuno può compromettere quanto si sta realizzando nell’area, che sarà destinata a residenze, servizi e un polo formativo. L’area è presidiata dai Carabinieri, che continueranno a garantire la sicurezza e la legalità.
