I responsabili dell’aggressione ai danni di un ragazzo di 14 anni sono stati finalmente identificati dopo due settimane di indagini. Si tratta di quattro ragazzi di età compresa tra i 13 e i 15 anni. I Carabinieri di Pavia hanno anche individuato nove giovani che hanno assistito all’episodio. Le violenze subite dal giovane sarebbero scaturite solo per antipatie personali. L’aggressione è avvenuta quando il ragazzo si trovava in strada insieme a un amico e sono stati avvicinati da un gruppo di ragazzini che li avevano già infastiditi in passato. I quattro aggressori hanno iniziato a schernire i due amici e li hanno seguiti in una strada limitrofa, colpendo brutalmente il 14enne con calci, pugni e un sasso. L’altro giovane è stato preso a schiaffi e pugni e ha riportato una prognosi di sette giorni. I quattro aggressori sono accusati di lesioni personali aggravate dall’utilizzo di sassi e dal fatto che la vittima è minorenne. La Procura della Repubblica dei Minori di Milano ha sequestrato i cellulari di tutti i ragazzini coinvolti per trarre ulteriori elementi utili alle indagini. Il giovane ferito è stato trasferito in ospedale, dove gli è stato riscontrato un ematoma cranico. Non era la prima volta che subiva le angherie di questi giovani violenti e il padre aveva minacciato di farsi giustizia da solo se non fossero intervenute le autorità. La situazione delle baby gang preoccupa esperti e opinionisti, che condannano ogni forma di bullismo. I Carabinieri di Pavia svolgono anche attività di sensibilizzazione per promuovere la cultura della legalità tra i giovani.
