La volpe affamata che si è rivelata il colpevole dei rifiuti abbandonati nel cimitero di Concorezzo ha finalmente svelato il mistero. Grazie all’uso delle telecamere di videosorveglianza del camposanto, la Polizia locale, guidata dal Comandante Roberto Adamo, ha scoperto che l’autore di questa inciviltà non è un essere umano, ma proprio una volpe.
Le immagini delle telecamere mostrano chiaramente l’animale selvatico che trascina un sacchetto di spazzatura all’interno del cimitero. È molto probabile che il sacchetto contenga dei resti di cibo che la volpe ha trovato a pochi metri dal cancello del camposanto di via Rimembranze. Una volta entrata nel cimitero, la volpe scompare dalle telecamere, probabilmente per mangiare la sua cena lontano da occhi indiscreti.
Questa non sembra essere un evento isolato, ma sembra che la volpe abbia ripetuto questa azione più volte nell’ultimo periodo. La sua fame sembra spingerla a cercare cibo anche in luoghi insoliti come un cimitero.
Nonostante l’insolita protagonista di questa storia, è importante ricordare che abbandonare i rifiuti in luoghi non adatti è un gesto di inciviltà e dannoso per l’ambiente. È responsabilità di ognuno di noi smaltire correttamente i nostri rifiuti, rispettando l’ambiente e gli spazi pubblici.
La scoperta della volpe come colpevole dei rifiuti abbandonati nel cimitero di Concorezzo ci ricorda che la natura può sorprenderci sempre, ma è anche un monito a prendersi cura del nostro territorio e a comportarsi in modo responsabile.
