Nostalgia per i vecchi autobus Fiat 306
Ci sono persone che sono entrate nella macchina del tempo, tornando agli anni della giovinezza, grazie alle immagini pubblicate da Autolinee Varesine, quando sulle strade del Varesotto compariva la sagoma inconfondibile del Fiat 306, a bordo del quale si saliva per andare a scuola o al lavoro. Niente cambio automatico, mille leve, “sai le grattate per imparare a guidarlo”, “oggi anche i bus italiani hanno ben poco di italiano” ricordano subito alcuni degli autisti che hanno avuto la fortuna di salirci in provincia.
“Pensando alla storia dell’autobus italiano, si pensa al Fiat 306 – scrive l’azienda di trasporto locale – Prodotto da Fiat tra il 1956 e il 1982 con la collaborazione delle più celebri carrozzerie italiane dell’epoca (comprese Bianchi e Varesina, nomi molto noti dalle nostre parti), è stato utilizzato da tutte le aziende operanti nel Varesotto prima di confluire in Autolinee Varesine”.
“A titolo sicuramente non esaustivo, ricordiamo ben 28 unità in servizio presso la Svit/Varese Trasporti che svolgeva servizio tra Varese, la Valganna e Luino – prosegue Autolinee, che ringrazia Daniele per tutte le preziose informazioni – l’ultima dismissione di questo “pacchetto” risale al 1993, mentre l’ultimo Fiat 306 a terminare il proprio servizio sulle strade del Varesotto (o meglio, del Luinese) fu la matricola 56 dismessa dalla Baldioli di Luino nel 1996″.
Guardando queste immagini e leggendo queste informazioni, molti si ritrovano a rivivere quegli anni passati, quando il Fiat 306 dominava le strade e rappresentava un simbolo di trasporto pubblico. Gli autisti ricordano con affetto i tempi in cui dovevano imparare a guidare questo veicolo, con le sue mille leve e le sue caratteristiche peculiari. Oggi, invece, sembra che i bus italiani abbiano perso la loro italianità, diventando sempre più simili a quelli di altri paesi.
Il Fiat 306 ha segnato la storia dell’autobus italiano, grazie alla sua produzione durata dal 1956 al 1982 e alla collaborazione con le celebri carrozzerie italiane dell’epoca, come Bianchi e Varesina. Prima di confluire in Autolinee Varesine, è stato utilizzato da tutte le aziende operanti nel Varesotto. La Svit/Varese Trasporti, ad esempio, ha avuto ben 28 unità in servizio, che collegavano Varese, la Valganna e Luino. L’ultima dismissione di questi autobus risale al 1993, mentre l’ultimo Fiat 306 a terminare il proprio servizio sulle strade del Varesotto è stata la matricola 56, dismessa dalla Baldioli di Luino nel 1996.
È bello rivivere quei tempi passati attraverso le immagini e le storie di coloro che hanno avuto la fortuna di salire a bordo di un Fiat 306. Questi autobus rappresentano una parte importante della storia del trasporto pubblico italiano e hanno lasciato un segno indelebile nella memoria di molte persone. Speriamo che, nonostante i cambiamenti del presente, questa memoria venga preservata e tramandata alle future generazioni.
