Incendio a Olgiate Molgora: danni ingenti a causa di un cortocircuito

Un incendio si è verificato l’altra sera intorno alle 22 a Olgiate Molgora. L’allarme è stato lanciato dalle due donne residenti nella villetta che si trova in una laterale di via Piave. Le fiamme hanno divorato una porzione del tetto, causando danni ingenti alla copertura.

Le due donne si trovavano in salotto, davanti al fuoco del caminetto, quando hanno notato dei tizzoni ardenti che scendevano dalla cappa del camino. Subito dopo, la luce si è spenta e hanno sentito un crepitio proveniente dall’esterno, accompagnato da bagliori rossastri che facevano muovere le ombre degli alberi fuori dalla finestra.

Hanno immediatamente lanciato l’allarme alla centrale operativa del 115 e i pompieri sono giunti sul posto in pochi minuti. È stato necessario un grande dispiegamento di mezzi per contenere l’incendio, tra cui due autopompe, un’autobotte, un’autoscala e un’unità mobile di protezione delle vie respiratorie. Fortunatamente, non sono stati segnalati intossicati.

Le operazioni di spegnimento dell’incendio si sono rivelate difficili e i pompieri hanno dovuto lavorare a lungo, forse a causa del tempo o della vetustà dei materiali. Solo intorno all’una di notte, dopo aver completato tutte le verifiche, i pompieri hanno potuto rientrare alla base.

Dopo un sopralluogo dei vigili del fuoco e un’ordinanza del sindaco Giovanni Battista Bernocco, l’abitazione è stata dichiarata temporaneamente inagibile e le due donne sono state costrette a trovare un alloggio temporaneo. Fortunatamente, il proprietario della casa le ha aiutate a trovare un posto vicino.

Le cause dell’incendio sono ancora incerte. Le fiamme sono partite dalla zona del camino, ma non è detto che la canna fumaria sia la colpevole. Secondo il proprietario della villetta, la causa potrebbe essere un cortocircuito che si è verificato qualche giorno fa, magari durante una giornata ventosa.

Al momento, i danni devono ancora essere quantificati. Fortunatamente, l’incendio ha interessato solo una parte del tetto e la struttura sembra essere rimasta intatta. Sarà necessario rifare tutto l’impianto di sicurezza e sistemare il tetto, ma al momento non ci sono certezze sui tempi e i costi dell’intervento.

Le due donne hanno trovato un tetto dove stare, quindi non c’è fretta nell’effettuare le riparazioni. Sono ancora in corso le indagini per determinare con certezza la causa dell’incendio.

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