Segnalazioni di problemi di sicurezza nel quartiere piscina di Saronno hanno spinto la segreteria politica della Lega a intervenire. Secondo i cittadini del quartiere, una parte del parco di via Biffi, vicino allo stadio dietro la pista da pattinaggio, è presa di mira da persone moleste e ubriache. Al mattino, si trovano bottiglie rotte e spazzatura ovunque. C’è addirittura chi dorme su una panchina che è stata divelta e spostata nella zona vicino allo stadio. La situazione è fuori controllo e nessuna zona di Saronno, nemmeno quelle lontane dalla stazione, può dirsi tranquilla. I leghisti chiedono controlli e daspo.
Il primo partito d’opposizione ha sollecitato l’Amministrazione a intervenire, ma l’assessore Franco Casali sembra non prendere sul serio la questione. In risposta a un’interrogazione dei leghisti riguardante la situazione, l’assessore ha affermato che si verificherà la conformità del plexiglass rotto della pista di pattinaggio e, se necessario, si procederà alla sua rimozione completa. Inoltre, si potrebbe anche dover installare un’apposita segnaletica informativa per vietare l’uso della pista ai bambini più piccoli.
I leghisti commentano duramente questa risposta, interpretando le parole dell’assessore come se si stesse prendendo gioco dei bambini anziché affrontare il problema delle persone moleste. Lasciano ai cittadini il compito di interpretare la frase secondo il loro punto di vista. Senza accusare nessuno, lasciano ai cittadini il compito di stabilire se siano state le persone moleste o i bambini a rompere i pannelli di plexiglass.
La sicurezza è un tema scottante che preoccupa i cittadini di Saronno, non solo nel quartiere piscina ma anche in altre zone della città. È necessario che l’Amministrazione intervenga e prenda provvedimenti per garantire la tranquillità e la sicurezza di tutti i residenti. Solo così Saronno potrà tornare ad essere una città vivibile e accogliente per tutti.
