Il terribile incidente avvenuto la mattina dell’8 ottobre scorso sulla statale 36, a Olginate, ha scosso profondamente l’intera comunità. Martina De Luise, alla guida dell’auto coinvolta nell’incidente, non era sola: c’era Boukare Guerbe, un operaio di 39 anni originario di Garlate. Le telecamere di sorveglianza hanno ripreso il momento dello schianto, mostrando l’auto che ha travolto Boukare e ha continuato la sua corsa in modo sconsiderato. È possibile notare anche le scintille prodotte dalla bicicletta rimasta incastrata sotto il veicolo, che strisciava sul manto stradale. Dopo qualche centinaio di metri, l’auto si è finalmente fermata.

In quel momento, il passeggero ha aperto la porta e, con un gesto repentino, è scappato a tutta velocità, uscendo dal campo visivo delle telecamere. Anche Martina De Luise è scesa dall’auto e ha cercato di liberare la bicicletta dall’incastro. A quel punto, un testimone oculare è intervenuto: le immagini mostrano la sua auto che, proveniente dalla corsia opposta, ha effettuato una manovra di inversione per fermarsi accanto a quella di Martina De Luise.

L’uomo si è avvicinato alla donna e, presumibilmente, le ha chiesto cosa fosse successo. Non si conosce la risposta di Martina De Luise, ma è evidente che il testimone ha già capito tutto. Così, le immagini lo ritraggono mentre scatta una foto alla donna e alla targa del veicolo.

Quell’uomo, che si è fermato all’alba, è qualcuno che non ha girato lo sguardo dall’altra parte: quelle foto sono le prove che incastreranno la 35enne, che, ubriaca, ha consapevolmente abbandonato un padre di famiglia morente sul ciglio della strada.

Nonostante i soccorritori e i medici dell’ospedale Manzoni abbiano fatto tutto il possibile per salvarlo, Boukare Guerbe morirà poco dopo l’incidente. La sua morte è una grande perdita per la comunità e rimarrà per sempre un triste ricordo di quella terribile mattina di ottobre. Ora, grazie alle prove fornite dal testimone oculare, si spera che Martina De Luise venga assicurata alla giustizia per il suo comportamento irresponsabile e per l’abbandono della vittima. La tragedia di Boukare Guerbe ci ricorda l’importanza di guidare in modo responsabile e di non fuggire dalle proprie responsabilità.

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