Arrestato giovane spacciatore nei boschi di Rancio Valcuvia
I Carabinieri hanno compiuto un’operazione di arresto nei boschi di Rancio Valcuvia, dove hanno individuato un giovane ventenne che stava spacciando droga indossando un passamontagna.
Le attività di contrasto allo spaccio nei boschi continuano incessantemente, a causa di una domanda costante ed eterogenea di stupefacenti. I Carabinieri, insieme alle forze territoriali, sono quotidianamente impegnati nel controllo del territorio montano. In questa occasione, i Cacciatori si sono imbattuti in un giovane spacciatore, irregolare sul territorio nazionale e sconosciuto alle banche dati delle Forze di Polizia.
La sua anonimia è stata infranta durante un servizio svolto martedì 17 sera nei boschi a sud est di Rancio Valcuvia. I Carabinieri hanno individuato un nuovo bivacco di spaccio e hanno osservato i movimenti del giovane, che aveva il volto coperto da un passamontagna. Il giovane faceva la spola tra l’altura del bosco e la strada provinciale sottostante, cedendo velocemente numerose dosi agli acquirenti in macchina.
Sfruttando le condizioni ottimali e il calare della luce crepuscolare, i militari sono riusciti a bloccare il giovane trafficante, impedendogli la fuga. Durante la perquisizione personale, sono stati trovati oltre cento grammi di stupefacente, tra eroina, cocaina e hashish, insieme a denaro contante, due telefoni cellulari e un machete.
Questa vicenda dimostra come ci sia un continuo ricambio di manovalanza nello spaccio, come confermato dall’arresto di questo giovane ventenne, sconosciuto alle Forze dell’Ordine. Il giovane è stato arrestato in flagranza e, dopo le procedure di rito e il foto-segnalamento presso la Compagnia di Luino, è stato trasferito nel carcere di Varese nella stessa serata di martedì, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che dovrà valutare l’arresto e le eventuali responsabilità penali.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui