Preoccupazione per la presenza di tossicodipendenti a Cadorago

Cadorago. Numerose segnalazioni dei cittadini sono arrivate a Gian Maria Volontè, responsabile del Controllo di vicinato, riguardo alla presenza sempre più frequente di tossicodipendenti in diverse zone del paese. Nonostante gli interventi delle forze dell’ordine con blitz e controlli, la situazione sembra tornare come prima nel giro di pochi giorni.

In particolare, sono state segnalate situazioni preoccupanti nella zona di Socco e nelle vie Michelangelo e Da Vinci, frequentate sia dai pusher che dai loro clienti. Queste situazioni si verificano da tempo e spingono i cittadini a evitare di fare passeggiate nelle aree verdi vicino a casa, per evitare di trovarsi involontariamente in situazioni pericolose.

Gian Maria Volontè sottolinea che quando si verificano movimenti sospetti legati al consumo di droga, non si sa mai cosa può succedere. Pertanto, ci sono delle aree da evitare per garantire la sicurezza dei residenti. Nonostante gli interventi delle forze dell’ordine, i problemi si ripropongono sempre.

Il gruppo del Controllo di vicinato collabora strettamente con le forze dell’ordine, segnalando prontamente ogni movimento sospetto e informando gli iscritti tramite le chat. Inoltre, opera in sinergia con il Comune per garantire maggiore sicurezza ai pendolari, come la collocazione della sede dell’Associazione carabinieri in congedo nella stazione di Cadorago.

Recentemente, sono stati arrestati due giovani di nazionalità marocchina che si sono rivelati spacciatori con base nei boschi attorno a Cadorago. Dopo essere stati processati per spaccio di droga, hanno patteggiato la pena di due anni di reclusione e sono stati rimessi in libertà. Questa decisione ha suscitato polemiche e il consigliere delegato alla sicurezza di Lomazzo, Samuele Arrighi, ha sottolineato la necessità di ripensare e inasprire alcune leggi vigenti per prevenire il ritorno dei criminali nella zona.

In conclusione, la presenza di tossicodipendenti in diverse zone di Cadorago preoccupa i cittadini. Nonostante gli interventi delle forze dell’ordine, la situazione sembra persistere. Il Controllo di vicinato collabora attivamente con le autorità per segnalare movimenti sospetti e garantire la sicurezza dei residenti. Tuttavia, è necessario ripensare e inasprire alcune leggi per prevenire il ritorno dei criminali nella zona.

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