Dieci colpi, tre persone in cella. Questo è il bilancio di una serie di furti messi a segno da un gruppo di ladri che si appostava nei parcheggi. L’operazione si svolgeva in modo molto organizzato: mentre la vittima era impegnata al ristorante o al centro commerciale, i ladri aprivano l’auto e la casa, rubando oggetti di valore. Non solo, ma riuscivano anche a clonare le targhe dell’auto utilizzata per commettere i reati, cambiando anche il colore della vettura. Grazie all’utilizzo di un GPS e di una telecamerina, riuscivano a individuare gli occupanti delle auto e ad evitare di essere scoperti. Dopo una serie di indagini, tre persone sono state arrestate e condotte in carcere, mentre un quarto individuo era già in cella per un altro furto. Si tratta di persone recidive, che agivano con professionalità criminale e un alto grado di organizzazione. Gli oggetti rubati includevano borse, gioielli e contanti per un valore complessivo di migliaia di euro. Questo caso dimostra l’importanza di non lasciare oggetti di valore in auto e di fare attenzione alle proprie chiavi di casa, poiché gli indirizzi sono spesso indicati sulla carta di circolazione.