Due giovani, uno italiano e l’altro di origini egiziane, sono stati arrestati a Vigevano per spaccio di droga. La loro base operativa si trovava in un garage vicino al centro della città, dove si occupavano sia della preparazione degli stupefacenti che della gestione delle vendite illegali. Tutto sembrava procedere senza intoppi, finché uno dei due è stato sorpreso in atteggiamenti sospetti e ha attirato l’attenzione degli agenti di polizia.
L’operazione è stata messa in atto nella serata di venerdì scorso, quando i poliziotti hanno notato un giovane che pedalava velocemente su una bicicletta con uno zaino sulle spalle. Nonostante i suoi tentativi di seminare la volante, gli agenti sono riusciti a seguirlo fino a un garage aperto in una via vicina al centro di Vigevano.
All’interno del garage, i poliziotti hanno trovato lo zaino del giovane contenente 11 panetti di hashish, per un peso totale di poco più di un chilo, e 100 euro in banconote di vario taglio. Inoltre, hanno scoperto che il proprietario del locale aveva nascosto altri 39 panetti di hashish, per un peso totale di quasi 4 chili, insieme a materiale per il confezionamento. Sotto il divano, sono stati trovati anche 810 euro in banconote di vario taglio.
Entrambi i soggetti sono stati arrestati per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, con un totale di 5 chilogrammi di hashish sequestrati. L’autorità giudiziaria ha convalidato l’arresto e ha disposto per entrambi la misura cautelare degli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza fissata per il 12 dicembre 2023.
