Si avvicina sempre di più al nostro territorio l’emergenza peste suina, che ha raggiunto anche il territorio dell’Ats Val Padana, nella parte mantovana, anche se in modo indiretto. Infatti, in un allevamento di Goito sono stati introdotti suini provenienti da Pieve del Cairo, in provincia di Pavia, dove successivamente è stato riscontrato un focolaio di Peste Suina Africana (PSA).

A causa di ciò, è stato necessario avviare “il depopolamento preventivo dell’allevamento”, come specificato da una delibera dell’Ats, che prevede l’abbattimento e lo smaltimento dei maiali, al fine di contenere il possibile contagio e soprattutto evitare che gli animali infetti possano diffondere la malattia in altre zone del territorio. Essendo una malattia altamente infettiva e diffusiva, l’agenzia ha dovuto intervenire con massima urgenza. Il provvedimento avrà un costo di 59.402,15 euro.

Si tratta del primo potenziale rischio concreto così vicino al nostro territorio, mentre in Lombardia il territorio pavese rimane l’unico ad essere colpito, almeno per il momento. Tuttavia, l’attenzione rimane alta in tutta la regione, dove sono state rafforzate le misure di sicurezza da un mese e sono state emanate normative sempre più rigide per la protezione degli allevamenti.

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