Il traffico a Lecco e nell’hinterland è stato un inferno questa mattina a causa di un incidente nel tunnel del Monte Barro. Corrado Valsecchi, capogruppo consiliare di appello per Lecco, ha espresso il suo sfogo riguardo ai pesanti disagi viabilistici che si sono verificati. Valsecchi ha descritto la situazione come un girone dantesco, con traffico e smog, e una vera e propria disfatta del sistema viabilistico. Ha impiegato un’ora e dieci minuti per percorrere poco più di dieci chilometri da Oggiono a Lecco, passando per Galbiate per evitare la statale 36 già intasata. Ha notato la mancanza di pianificazione dei lavori sia in città che da parte di Anas e Provincia. Le istituzioni sembrano muoversi in modo isolato, senza una visione comune e senza preservare un minimo di decenza viabilistica. Questa situazione ha un impatto negativo sulla classifica di smog e inquinamento ambientale. Valsecchi teme che la situazione peggiorerà con l’avvio dei lavori sul quarto ponte e la riqualificazione del lungolago, causando disagi ai pendolari, ai turisti e agli automobilisti locali. Non basta avere i soldi e aprire i cantieri, è necessario comunicare e pianificare in modo lungimirante le attività. È importante evitare che i cittadini contribuenti siano sempre quelli a pagare le conseguenze di una cattiva gestione. Valsecchi conclude invitando operatori tecnici e istituzionali a una programmazione condivisa per evitare ulteriori disagi.

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