I lavori di messa in sicurezza della SS36 nuova Lecco-Ballabio potrebbero concludersi entro la fine dell’anno. Secondo Anas, l’ente responsabile degli interventi, manca davvero poco al completamento delle operazioni, anche se non è stata ancora stabilita una data precisa.
Una volta terminate le opere a valle, che prevedono la realizzazione di una vasca di raccolta e canali per il deflusso delle acque, si procederà all’adeguamento idraulico dell’alveo esistente con massi ciclopici. Inoltre, sono stati posizionati nuovi paramassi per rafforzare la parete a monte della sede stradale, mentre è ancora in corso la realizzazione di una struttura paramassi con terre armate.
Una volta completato il tomo paramassi, si procederà allo smontaggio del muro in blocchi di calcestruzzo e al ripristino della viabilità preesistente. Nel frattempo, il monitoraggio del versante con un sistema radar appositamente installato continua a garantire la sicurezza degli addetti ai lavori e degli utenti che attraversano il tratto interessato dagli interventi.
I primi interventi di messa in sicurezza erano iniziati subito dopo il crollo del 9 dicembre 2022 e avevano comportato la chiusura del raccordo tra Lecco e la Valsassina per un mese. Se tutto procederà come previsto, a quasi un anno dal crollo, si potrà tornare a circolare regolarmente sulla tratta, anche se al momento è possibile transitare in entrambi i sensi di marcia con attenzione e nel rispetto della segnaletica di cantiere.
