La stazione ferroviaria di Villasanta-Parco, nonostante il suo nome, rimane inaccessibile alle persone in carrozzina. Il problema è stato sollevato da Davyd Andriyesh, vicepresidente di “Io Scelgo Villasanta”, che ha denunciato il disagio che vive quotidianamente come studente universitario costretto sulla sedia a rotelle. Il Consiglio comunale ha discusso della questione, ma ad oggi non è stata trovata una soluzione. Il Gruppo Misto aveva proposto l’istituzione della Sala Blu per la fermata di Villasanta, un servizio di assistenza per i viaggiatori con disabilità presente in altre stazioni. Tuttavia, l’amministrazione comunale ha dichiarato di non poter intervenire legalmente e ha suggerito a Davyd di contattare RFI, responsabile delle stazioni e delle linee ferroviarie, per chiedere interventi di adeguamento. Nel frattempo, il Comune si è affidato a un’associazione monzese per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Davyd critica l’amministrazione per non aver fatto della questione dell’accessibilità una priorità e spera che Villasanta venga inclusa nel piano di adeguamento delle stazioni di RFI. Nel frattempo, i problemi per le persone in carrozzina che utilizzano la stazione di Villasanta continuano. Davyd sottolinea l’importanza di considerare le persone con difficoltà motorie come cittadini a pieno titolo e non come individui che devono arrangiarsi da soli. La sua amarezza e disillusione sono grandi, poiché ha cercato di collaborare per trovare una soluzione, ma si è sempre sentito respinto.