Un tunisino di 33 anni, Adel Manai, è stato arrestato per estorsione continuata e lesioni personali aggravate nei confronti di una connazionale residente a Casnate con Bernate. L’uomo avrebbe costretto la donna a consegnargli piccole somme di denaro ogni settimana, minacciandola e aggredendola. Le richieste erano accompagnate da spintoni, sputi e minacce di violenza fisica. In un’occasione, l’aggressore ha ferito la donna tagliandole un polso con uno spadino. La vittima ha denunciato l’accaduto alla Squadra Mobile di Como, che ha avviato le indagini e identificato l’aggressore grazie al certificato medico delle lesioni subite.
Adel Manai, attualmente detenuto per altre questioni legali, è già stato coinvolto in precedenti vicende giudiziarie. Nel luglio 2020, nello stesso periodo in cui ha aggredito la donna, è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale dopo aver inseguito una capotreno di Trenord armato di bottiglia e aver litigato con gli agenti della Squadra Volante alla stazione di Como Lago. Nel 2017 è stato arrestato anche per spaccio di droga.
Il processo per estorsione e lesioni si è aperto davanti al giudice monocratico di Como Daniela Failoni, con la vittima che si è costituita parte civile assistita dall’avvocato Roberto Alberio. Si attende ora l’esito del processo per fare giustizia nei confronti di Adel Manai e garantire la sicurezza delle vittime di violenza.
