Bimba dà la Comunione. L’ira dei fedeli contro il parroco
È scoppiata una grande polemica a seguito del video in cui una bambina distribuisce la Comunione durante la messa della domenica scorsa nella chiesa dei santi Vito, Modesto e Crescenza di Ossanesga, nel comune bergamasco di Valbrembo. Alcuni fedeli presenti hanno ripreso la scena con il cellulare, criticando la decisione del parroco don Eros Accorigi di farsi aiutare dalla giovane chierichetta. Intervistato dal sito web La Nuova Bussola Quotidiana, il parroco ha spiegato: “Ero senza ministro straordinario della Comunione. Ho pensato di chiedere alla bambina che mi stava aiutando durante la Messa come chierichetta. Mi sembra la più pura di cuore tra tanti peccatori”.
Il video in questione ha scatenato una grande indignazione. Nel filmato, diventato virale sui social, si vede la piccola chierichetta che aiuta il parroco durante la distribuzione della Comunione ai fedeli. Accanto a loro c’è un’altra bambina e le persone passano davanti all’altare in silenzio, accompagnate dal canto degli altri fedeli rimasti seduti. Nonostante la semplicità della scena, molti ferventi cattolici si sono rivolti alla Curia per protestare. Alcuni hanno definito l’episodio un “orrore liturgico”, mentre altri hanno espresso il loro disappunto per la scelta del parroco di Ossanesga.
Secondo quanto riportato dal Corriere.it, la disciplina attuale della Chiesa prevede che sia il sacerdote celebrante, eventualmente coadiuvato da altri sacerdoti o diaconi, a distribuire la Comunione. Solo in caso di necessità, i ministri straordinari possono aiutare il sacerdote celebrante. I ministri straordinari, come suore o laici, possono distribuire la Comunione quando un parroco non è in grado di farlo presso i malati o in caso di celebrazioni molto affollate.
Tornando alla vicenda, don Eros Accorigi ha spiegato di aver chiesto l’aiuto della giovane chierichetta in mancanza del ministro straordinario della Comunione. Riguardo alle polemiche degli ultimi giorni, il sacerdote respinge le accuse: “Sembra quasi che abbia ucciso una persona, non mi sembra che l’Eucaristia sia stata vilipesa…non mi sembra proprio”, ha dichiarato al sito web La Nuova Bussola Quotidiana. Sull’episodio sono intervenuti sia il vicario generale don Davide Pelucchi, sia l’ufficio liturgico, esortando il parroco a evitare che accada nuovamente una situazione del genere. Don Accorigi ha ammesso che si è trattato di una “forzatura”, precisando di non aver fatto nulla di male.