Durante le serate di martedì 24 e giovedì 26 ottobre, a Cucciago e a Senna Comasco, il Comandante della Stazione Carabinieri di Cantù, il Luogotenente Matteo Calvia, ha tenuto due conferenze sulla prevenzione delle truffe nei confronti delle persone anziane.
Durante l’intervento, il Lgt. Calvia ha spiegato come evitare le truffe più comuni, in particolare quelle legate alle tecniche della cosiddetta “cauzione”, della “perdita del gas” e dei “finti appartenenti alle forze dell’ordine”, trucchi utilizzati per entrare nelle case e rubare i beni delle vittime.
Per difendersi da queste truffe, la prima cosa da fare è avvisare immediatamente le forze dell’ordine, segnalando qualsiasi movimento sospetto, evitare di parlare troppo e verificare l’identità delle persone che si presentano alla porta.
Ecco alcuni consigli e regole da seguire:
– Non aprite agli sconosciuti e non fateli entrare in casa;
– Diffidate degli estranei che vengono a trovarvi in orari insoliti, soprattutto se siete soli in casa;
– Non mandate i bambini ad aprire la porta;
– Controllate attraverso lo spioncino prima di aprire la porta;
– Se vi viene consegnata una lettera, un pacco o qualsiasi altra cosa, chiedete che vengano lasciati nella cassetta della posta o sullo zerbino di casa. Se non c’è il portiere, se dovete firmare la ricevuta, aprite con la catenella attaccata;
– Prima di far entrare qualcuno, accertatevi della sua identità e, se necessario, fatevi mostrare il tesserino di riconoscimento;
– Non date soldi a sconosciuti che affermano di essere funzionari di enti pubblici o privati di vario tipo;
– Diffidate sempre degli affari molto convenienti e dei guadagni facili: spesso si tratta di truffe o merce rubata;
– Non firmate nulla che non vi sia chiaro e chiedete sempre consiglio a persone di fiducia più esperte di voi.
Nelle prossime settimane, la Compagnia Carabinieri di Cantù, attraverso le stazioni dipendenti e il NOR, organizzerà altre iniziative simili per prevenire truffe e furti nei confronti delle persone più vulnerabili della società.