Il clima autunnale si fa sentire in modo deciso, nonostante le piogge abbondanti. Tanto da far ingrossare i fiumi a tal punto da preoccupare la popolazione. Solo nella notte, in città, sono caduti quattordici millimetri di pioggia, con picchi di sessantuno millimetri e un totale mensile di 153 millimetri, come riportato dal Corriere Bergamo.
Ma anche in montagna la situazione è seria: durante tutto il mese sono caduti ben 463 millimetri di pioggia. Solo nella scorsa notte sono stati quarantadue millimetri, mentre alle 6 del mattino erano già centoquindici millimetri. Ma in alta quota, non è caduta solo acqua: in alta Valle Brembana (tra cui anche Foppolo) e sulla Presolana sono caduti i primi fiocchi di neve dell’anno, che hanno imbiancato le cime. Il passo San Marco è stato chiuso a causa della neve, ma è stato riaperto nel pomeriggio.
La situazione dei fiumi, invece, è sotto controllo nella maggior parte della provincia. Il fiume Brembo, anche se gonfio d’acqua, non ha superato i limiti preoccupanti. Tuttavia, a Bonate Sopra, il torrente Dordo è straripato, causando la presenza di acqua e fango sulle strade anche a Rovetta.
Ma come si evolverà la situazione meteorologica? Le perturbazioni e l’instabilità continueranno in Lombardia per tutta la settimana, in particolare giovedì (2 novembre), quando è previsto un forte maltempo.
Anche il weekend non sarà risparmiato dalla pioggia. Le temperature diminuiranno, anche se non saranno ancora troppo fredde. Le nevicate, invece, potrebbero scendere sotto i duemila metri di quota, secondo quanto riportato dal Corriere Bergamo.

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