Arrestato a Soresina un italiano di 53 anni già condannato per spaccio di droga
I Carabinieri della Stazione di Soresina hanno arrestato un cittadino italiano di 53 anni, pregiudicato e già sottoposto alla misura delle detenzione domiciliare. L’uomo stava scontando una condanna a dieci mesi di reclusione emessa nel 2018 dal Tribunale di Cremona, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’indagine aveva portato alla denuncia di 18 persone, accusate di vendere cocaina e hashish in grosse quantità. Nel 2017, i carabinieri avevano eseguito un blitz per l’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare a carico di nove persone, di cui sette destinate alla custodia cautelare in carcere e due agli arresti domiciliari.
Nel corso dell’operazione erano state denunciate altre otto persone, tra cui il 53enne, per lo stesso reato. Tuttavia, di recente l’uomo si era mostrato minaccioso e offensivo nei confronti della moglie, costringendola ad allontanarsi dalla loro casa con i figli.
A causa di questo comportamento, l’Ufficio di Sorveglianza ha deciso di sospendere la misura della detenzione domiciliare e di accompagnare l’uomo in carcere. Il provvedimento è stato inviato ai Carabinieri della Stazione di Soresina, che lo hanno accompagnato a Cà del Ferro per l’esecuzione della pena.
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