Il livello dell’acqua dell’Arnetta a Gallarate ha raggiunto altezze che non si vedevano da anni, a causa delle abbondanti precipitazioni degli ultimi giorni che hanno innalzato il lago Maggiore. Tuttavia, non c’è motivo di preoccuparsi, poiché i livelli sono sotto controllo. Grazie alla regolazione della diga della Miorina, le acque sono state defluite mantenendo il livello del Verbano intorno ai 150 centimetri, ben al di sotto della soglia di guardia di 2 metri. Questo non è nemmeno il picco annuale più alto, registrato a fine settembre con un’ altezza di 182 centimetri.
A Gallarate, è insolito vedere l’acqua nell’Arnetta, poiché la falda è esaurita e il fiume è diventato un canale di scolo per l’acqua piovana. Fortunatamente, non ci sono preoccupazioni per le bombe d’acqua, poiché ci sono vasche di laminazione e spagliamento che controllano il deflusso e impediscono che il torrente Arno straripi. Nonostante ciò, i livelli alti di questi giorni dimostrano l’insensatezza di chi vorrebbe tombinare il fiume, proponendo persino di trasformare l’alveo in una pista ciclabile. Alcuni anni fa, durante un consiglio comunale, è stata persino avanzata l’idea bizzarra di rivitalizzare il corso d’acqua con i bateau-mouche, come sulla Senna a Parigi. Non era uno scherzo, ma è chiaro che sarebbe una proposta poco sensata.
