Il Ruinon in Valfurva: un’altra frana ma la situazione è sotto controllo
Le recenti precipitazioni hanno suscitato preoccupazione per un altro movimento franoso in corso sul Ruinon a Valfurva, anche se la situazione sembra essere sotto controllo.
Si tratta di movimenti moderati che si sono verificati sulla parte detritica impregnata d’acqua, una situazione abbastanza prevedibile considerando la grande quantità di acqua caduta negli ultimi giorni. Lo spostamento è di circa 25-30 centimetri al giorno, ma interessa solo la superficie della fascia detritica situata sotto la nicchia bassa del Ruinon. Per questo motivo gli esperti ritengono che non ci sia un reale pericolo di tornare alla situazione di qualche anno fa, quando il materiale rischiava di precipitare sulla strada. L’emergenza sarebbe stata evitata grazie agli opportuni interventi di regolazione delle acque sul Ruinon, che hanno eliminato situazioni di pericolo a cui la comunità di Valfurva era purtroppo abituata.
Tuttavia, la montagna è ancora monitorata dal Centro geologico regionale di Arpa Lombardia, che mercoledì scorso ha rilevato i primi spostamenti della fascia detritica e ha dichiarato l’allarme arancione per un versante che era rimasto silente per quasi tre anni e che aveva resistito alle abbondanti piogge di agosto. Per evitare ulteriori allarmi, il Comune di Valfurva ha chiesto all’Ersaf di completare i lavori di regolazione programmati con la costruzione di bypass idraulici e stradali.
In conclusione, nonostante la situazione di instabilità, al momento sembra che non ci sia un pericolo imminente. Tuttavia, è importante rimanere vigili e continuare a monitorare attentamente la situazione.
