La spiaggia dei Pobi e il Parco Europa di Sesto Calende sono attualmente in uno stato di degrado e necessitano di interventi urgenti. Legambiente Sesto Calende, insieme a una ventina di cittadini, ha inviato una lettera per denunciare questa situazione e chiedere un cambiamento.

Sesto Calende è un luogo bellissimo che si affaccia sul Parco del Ticino, un’area protetta che ospita numerose specie di uccelli. Tuttavia, la spiaggia dei Pobi e il Parco Europa, due dei luoghi più rinomati della zona per il tempo libero, sono attualmente afflitti da un inaccettabile degrado.

Negli ultimi anni, Legambiente Sesto Calende ha già lavorato per entrambe le aree, effettuando interventi di pulizia e segnalando i problemi alle autorità competenti. Tuttavia, la situazione è diventata insostenibile. La spiaggia dei Pobi è diventata un luogo “usa-e-getta”, dove tutto è permesso, compreso l’accensione di fuochi illegali e il lasciare rifiuti di ogni genere. Il bosco circostante viene utilizzato come latrina e le barche attraccano praticamente a riva, mettendo a rischio la sicurezza dei bagnanti.

Per quanto riguarda il Parco Europa, Legambiente chiede che venga rivalorizzato come area naturalistica e di svago, nel rispetto dell’ambiente. È necessario riqualificare il parcheggio, rendere disponibili servizi igienici basici e creare una zona dedicata alle grigliate domenicali, garantendo la sicurezza delle persone e dell’ambiente circostante. Inoltre, si richiede la monitoraggio regolare delle specie arboree presenti e la creazione di una narrazione sull’area e sulla sua storia.

Legambiente chiede che l’accesso a entrambe le aree sia consentito ai cittadini, ma nel rispetto delle norme e dell’ambiente. È necessario bloccare l’accesso carraio da via Pasturazza per evitare parcheggi selvaggi e sporcizia. Si richiede anche il posizionamento di telecamere presso l’attuale bidone della spazzatura in via Pasturazza e il rispetto della legge con sanzioni per chi sporca e accende fuochi. È inoltre importante delimitare l’attracco delle barche troppo vicino a riva e punire il comportamento illecito tramite la guardia costiera.

Tutto ciò può essere realizzato semplicemente mettendo in atto la legge vigente e grazie alla Nature Restoration Law, che definisce l’esigenza di ripristinare gli ambienti naturali degradati dall’attività umana. È fondamentale proteggere, tutelare e valorizzare queste aree per noi e per le future generazioni.

Legambiente Sesto Calende si impegna a collaborare e aiutare per il cambiamento necessario. È importante un cambio culturale da parte dei cittadini e una gestione responsabile da parte delle autorità. Non si stancheranno mai di ripetere queste richieste, perché amano troppo Sesto Calende e non possono accettare che venga mancato di rispetto in questo modo.

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