L’autunno è una stagione che di solito registra un minor numero di interventi rispetto ai mesi estivi e i soccorritori del Soccorso alpino trovano sempre un modo per occupare il loro tempo libero dedicandosi alla formazione e agli addestramenti, in modo da essere sempre preparati ed efficienti.
Durante il fine settimana, la Stazione Lario occidentale – Ceresio del Soccorso alpino ha svolto un’esercitazione incentrata sull’uso della barella portantina. In una zona boschiva di Plesio, frazione Breglia, una ventina di tecnici, seguiti da tre istruttori regionali, hanno testato manovre, attrezzature e consolidato la cooperazione del gruppo di lavoro. L’esercitazione si è conclusa con il recupero di un paziente, interpretato da un figurante, utilizzando una “teleferica” allestita per l’occasione.
Inoltre, nelle scorse settimane, diversi tecnici della Stazione Lario occidentale – Ceresio sono stati ricertificati con il corso PAD, un programma di prevenzione della morte cardiaca improvvisa che prevede l’utilizzo del defibrillatore, strumento presente su tutti i mezzi della Stazione. Gli istruttori sanitari del Cnsas lombardo hanno seguito i tecnici durante il corso.
Tutti i tecnici della Stazione Lario occidentale – Ceresio hanno la qualifica di soccorritore-esecutore e si occupano di interventi tecnico-sanitari in ambienti impervi, in stretto coordinamento con il sistema di emergenza sanitaria rappresentato da Areu, i servizi di elisoccorso e le centrali del numero unico di emergenza 112 in Lombardia. La loro preparazione costante e la cooperazione con gli altri enti e servizi di emergenza garantiscono un’efficace risposta in caso di necessità.
