Pattuglie virtuali per contrastare le truffe online a Bergamo
Le truffe su internet sono diventate un fenomeno odioso che colpisce principalmente gli anziani. Per contrastare questa situazione, i carabinieri di Bergamo hanno deciso di mettere in campo delle pattuglie “virtuali” per indagare sia online che per le strade. Il colonnello Salvatore Sauco, neocomandante provinciale dell’Arma, ha spiegato che le truffe agli anziani sono uno dei reati più diffusi nella zona.
Il colonnello Sauco ha dichiarato di essere a Bergamo da un mese e mezzo e che la sua prima impressione sulla città è stata positiva. Ha inoltre sottolineato che, nonostante ci siano problemi in ogni luogo, la realtà bergamasca è ottima rispetto ad altre zone.
Oltre alle truffe agli anziani, i furti sono un altro reato diffuso nella Bergamasca. Il colonnello Sauco ha affermato che la criminalità predatoria è quella che suscita maggiore allarme sociale e che i carabinieri cercano di fare il possibile per contrastare questo fenomeno.
Per quanto riguarda le truffe online, il colonnello Sauco ha affermato che i responsabili non fanno parte di bande organizzate e che i carabinieri stanno monitorando questo fenomeno. Ha anche sottolineato l’importanza di tenere il passo con i tempi e di adottare contromisure adeguate.
Sul fenomeno delle cosiddette “baby gang”, il colonnello Sauco ha dichiarato che non si può parlare di bande organizzate, ma di giovani che si rendono responsabili di determinate situazioni, anche attraverso l’uso dei social media.
Infine, il colonnello Sauco ha sottolineato l’importanza di rimanere sempre attenti al crimine organizzato, considerando che Bergamo è una città ricca. Ha anche parlato dei delitti che avvengono all’interno delle famiglie, definendoli più un fenomeno sociale che legato alla sicurezza, e ha invitato le persone a denunciare tali casi e a cercare aiuto presso i centri antiviolenza.
