Risse in piazza Trento e Trieste e ai giardinetti: la Polizia di Stato identifica i responsabili

La Polizia di Stato di Monza ha identificato i responsabili di due diverse risse avvenute recentemente nella città. La prima rissa si è verificata nella notte del 29 ottobre nei giardinetti della piscina “Nei”. Un gruppo di ragazzini ha aggredito verbalmente e fisicamente alcuni giovani, rubando anche una bicicletta. Grazie alle descrizioni fornite dalle vittime e alle telecamere di sorveglianza, la Squadra Mobile della Questura di Monza e della Brianza ha identificato i tre aggressori, due maggiorenni e un minorenne, attivando le procedure per l’adozione di misure di prevenzione.

La seconda rissa si è verificata nella serata del 2 novembre in piazza Trento e Trieste. Un gruppo di circa venti ragazzi, intenti a bere alcolici ad alta voce, ha lanciato bottiglie di vetro, causando paura tra i passanti. La Polizia di Stato è intervenuta prontamente per porre fine al disturbo e identificare i responsabili. Alcuni di loro si sono riuniti poco più avanti e hanno iniziato a picchiarsi. Gli agenti hanno sedato la rissa e tutti i ragazzi sono stati condotti in Questura per gli accertamenti del caso.

Tra i responsabili sono emersi numerosi precedenti di polizia, tra cui furti, resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento e detenzione di sostanze stupefacenti. Inoltre, uno di loro aveva recentemente violato una misura di prevenzione emessa dal Questore di Monza e della Brianza. I sei giovani coinvolti nella rissa sono stati denunciati per il reato di rissa e sono stati adottati provvedimenti amministrativi, tra cui il divieto di accesso a pubblici esercizi o a determinate zone della città.

Il Questore Marco Odorisio ha emesso il provvedimento di prevenzione “Das.po Willi” nei confronti di uno dei ragazzi, mentre per gli altri si stanno valutando altre misure personali di prevenzione. La Polizia di Stato di Monza continua a lavorare per garantire la sicurezza e l’ordine pubblico nella città, identificando e punendo i responsabili di episodi di violenza e disturbo.

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