L’origine del colore bianco del rio Salone sembrerebbe essere legata al cantiere del tunnel Loppio-Cretaccio, secondo quanto segnalato dagli ambientalisti. Negli ultimi giorni, il lago di Garda si è riempito di legname, detriti e rifiuti, a causa dell’apertura della galleria Adige per evitare un’alluvione a Verona, avvenuta il 31 ottobre. Inoltre, a causa delle persistenti piogge, il fiume Sarca ha portato un notevole afflusso di acqua nel lago, anche se nel corso dei giorni è diminuito. Secondo i dati del Consorzio del Mincio, domenica 12 novembre si è attestato sui 180 metri cubi al secondo. A tutto ciò si aggiunge un altro problema: lo sversamento di sostanze che provengono dal Sarca e finiscono direttamente nel lago di Garda. Secondo quanto segnalato dal Wwf, il colore bianco del rio Salone sembrerebbe provenire dal cantiere del tunnel Loppio-Cretaccio e dagli scarti dei lavori in roccia, come schiume chimiche per ammorbidire gli scavi o scarti calcarei del terreno. Le ricerche sono ancora in corso da mesi e continuano ad essere segnalati altri episodi. La scia densa bianca si estende sbiancando il Sarca fino alla sua foce nel lago di Garda. La situazione è considerata anormale ed innaturale dal Wwf.
