I minori stranieri non accompagnati trascorrono fino a 65 ore in custodia presso gli uffici della Polfer nella Stazione Centrale di Milano. I sindacati denunciano che questa situazione non è dignitosa. L’assessore Bertolé afferma che il numero di arrivi è insostenibile e che serve una distribuzione nazionale.
Le limitate dimensioni degli uffici della Polfer alla Stazione Centrale non permettono di garantire un’accoglienza adeguata ai minori stranieri non accompagnati. Spesso, gli agenti sono costretti a far riposare i minori accanto alle scrivanie dei funzionari, in quanto gli spazi per gli atti di polizia giudiziaria e per i fermati sono occupati. Il segretario di Autonomi di polizia di Milano, Riccardo Guelfi, denuncia che mancano le condizioni necessarie per una dignitosa accoglienza e che si sentono abbandonati dal Comune.
Durante la settimana, gli operatori sociali riescono a trovare soluzioni alternative per i minori, evitando loro di passare la notte negli uffici della Polfer. Tuttavia, questa situazione impegna almeno un agente, che potrebbe essere impiegato in altre attività pubbliche. Inoltre, i minori spesso hanno bisogno di cibo e vestiti adeguati. Gli agenti si occupano di fare la spesa per loro.
La situazione è nota al Comune, ma il sistema di accoglienza è saturo. I 400 posti del Sistema d’accoglienza integrata (Sai) a Milano non sono sufficienti per i 1.300 minori in carico al Comune. Inoltre, i minori stranieri non accompagnati presenti nel paese sono 23.531, di cui 2.837 in Lombardia. L’assessore Bertolé afferma che i numeri sono insostenibili e che è necessario attivare un meccanismo di redistribuzione nazionale.
I sindacati propongono di potenziare i centri di accoglienza nel fine settimana o di creare un presidio permanente vicino alla Stazione Centrale di Milano. In questo modo, si potrebbe evitare che i minori rimangano in custodia per così tante ore.
La situazione attuale non è accettabile e richiede un intervento urgente per garantire una migliore accoglienza e tutela dei diritti dei minori stranieri non accompagnati.
