Il Papa Francesco ha deciso di riportare le suore nel Monastero Mater Ecclesiae, il luogo in cui Benedetto XVI ha vissuto negli ultimi anni come pontefice emerito. Secondo il Vaticano, il monastero riprenderà il suo scopo originario, ovvero quello di sostenere il Santo Padre nella sua sollecitudine per tutta la Chiesa attraverso la preghiera, l’adorazione, la lode e la riparazione. Questo significa che Papa Francesco sta sostituendo fisicamente Ratzinger a Mater Ecclesiae.
A Messina, una studentessa ha dovuto rifare l’esame di maturità a causa di un ricorso dei genitori per il voto ritenuto troppo basso. L’avvocato della ragazza ha dichiarato che l’esame orale era stato concordato in modo illegittimo con il commissario interno, che gli studenti avrebbero saputo in anticipo gli argomenti dell’esame, ma alla sua assistita è stato richiesto un argomento diverso. Se questo fosse vero, sarebbe uno scandalo, ma non è chiaro se sia effettivamente accaduto.
Il vero problema dell’integrazione viene evidenziato dalla storia di Reem, una profuga palestinese che è diventata tedesca ma fa il tifo per la distruzione di Israele. Questo atteggiamento non riconosce il diritto degli israeliani ad avere uno Stato e indica che Reem non ha interiorizzato il senso di colpa per il nazismo come gran parte della società tedesca. Quindi, sembra che l’integrazione non sia stata molto efficace.
Beppe Grillo continua a parlare di molte cose senza dire nulla di concreto. Il suo discorso sembra sconclusionato e privo di filo logico, ma contiene alcuni elementi che creano polemiche e titoli sui giornali. È difficile capire se parla seriamente o sta solo scherzando.
Il sindaco di Sorrento ha vietato l’apertura di sexy shop nel centro storico per non turbare le signore che vanno a messa. Questo gesto può sembrare cavalleresco e romantico, ma dal punto di vista liberale ognuno dovrebbe poter aprire i negozi dove preferisce.
A Quarto, nel Napoletano, un uomo è stato sfrattato dalla sua casa e non può fare nulla per riprendersela. Le forze dell’ordine devono verificare la situazione e valutare come intervenire. Nel frattempo, l’uomo dorme in macchina mentre le nuove occupanti vivono nella sua casa.
Un uomo a Paderno Dugnano minaccia i carabinieri con un’ascia, ma riesce a scappare nonostante gli spray al peperoncino e il taser utilizzati per fermarlo. È una situazione strana e difficile da comprendere.
Rosy Bindi, che ha lottato per le quote rosa nell’Italicum, ha dichiarato che avrebbe preferito un uomo come primo ministro anziché una donna come Giorgia Meloni. Questa affermazione sembra contraddire l’idea delle quote rosa, secondo cui il genere non conta ma solo come si svolge il ruolo di comando.
