Donna chiede aiuto ai carabinieri dopo una festa di compleanno in un ristorante di via Poliziano. Le indagini sono in corso e si attendono gli esami medici alla clinica Mangiagalli.
Una donna di 31 anni ha chiamato i carabinieri alle 5.15 del mattino da un ristorante di via Poliziano. La vittima ha riferito di essersi svegliata di soprassalto senza vestiti su un tavolo e senza ricordare nulla. La donna era presente al ristorante per la festa di compleanno di un collega, ma i suoi ricordi si fermano al taglio della torta intorno all’una di notte. Successivamente, si è accorta di essere stata violentata.
La vittima lavora in una Spa del centro e i carabinieri sono entrati nel locale attraverso una finestra. La donna ha aperto la finestra e l’allarme del locale è suonato immediatamente, segno che i titolari e il personale avevano correttamente inserito l’allarme al momento della chiusura intorno alle 3 del sabato notte. La donna è stata trasportata al Soccorso violenza sessuale della clinica Mangiagalli, ancora intontita e sotto choc, dove ha sporto denuncia nel corso della mattinata. Non ricorda cosa le sia accaduto né la presenza di altri uomini, poiché quando è stata soccorsa era da sola.
Il pm Rosaria Stagnaro sta aspettando gli esami medici e sta verificando il racconto della donna insieme ai carabinieri della compagnia Duomo e del Nucleo investigativo. Dopo un’analisi preliminare dei filmati delle telecamere, gli inquirenti non hanno trovato riscontri precisi, ma le indagini continuano per capire come mai la donna si trovasse all’interno del ristorante chiuso alle 5 del mattino. Sono stati interrogati i titolari e il personale, che hanno confermato la chiusura del locale intorno alle 3 di notte senza notare la ragazza che faceva parte di una comitiva di amici.
I carabinieri hanno trovato i vestiti della donna nel bagno insieme alla borsetta, al cellulare e alle chiavi dell’auto parcheggiata poco distante. Dai filmati si vede la ragazza entrare più volte in bagno per pochi minuti, anche con un amico, durante la serata. L’ultima volta era sola, poco prima della chiusura. I filmati mostrano la ragazza uscire dal bagno alle 5 senza vestiti.
Gli inquirenti stanno cercando di verificare se qualcuno sia entrato nel bagno senza essere ripreso dalle telecamere. Nei filmati, soprattutto verso la chiusura, si vede il personale muoversi nelle varie sale, ma per il momento non sembra che si tratti di un caso di violenza. Nei prossimi giorni saranno interrogati tutti gli amici della vittima e i carabinieri ascolteranno anche altri clienti del ristorante.
La stessa donna ha ammesso di aver assunto cocaina durante la serata, una droga di cui aveva già fatto uso in passato. Questo, insieme all’alcol, potrebbe averle causato uno stato di semi-incoscienza in cui è stata trovata dai soccorritori. Tuttavia, non si esclude la possibilità che la donna sia stata abusata da qualcuno che ha approfittato della sua condizione di confusione. Le indagini sono ancora in corso.