Colpi di pistola alla Comasina: uomo gambizzato e ferito
Nella serata di ieri, domenica 19 novembre, si è verificato un grave episodio di violenza alla Comasina. Alle 19:25 è stata ricevuta una chiamata di emergenza al numero 112, proveniente dalla via Salemi 25. Sul posto si sono immediatamente recati i sanitari del 118 e le volanti della polizia di stato. La vittima è un uomo italiano di 57 anni con precedenti penali, colpito da un proiettile alla coscia. Fortunatamente, nonostante la gravità della situazione, le sue condizioni non sono critiche e non è in pericolo di vita. Dopo le prime cure sul posto, è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Niguarda, in codice giallo.
L’identità della vittima è stata confermata dalle autorità, ma al momento il suo nome è tenuto riservato. Secondo le prime informazioni emerse, l’uomo ha raccontato agli investigatori di essere stato aggredito da uno sconosciuto, che gli avrebbe sottratto il portafogli e l’orologio durante l’aggressione e gli avrebbe sparato uno o più colpi di pistola. Tuttavia, la sua versione dei fatti solleva dubbi tra gli inquirenti, che non sembrano convinti del suo racconto. Pesano sulla sua credibilità il fatto che sia stato arrestato per reati legati alla droga solo lo scorso giovedì. Nonostante ciò, il giudice lo aveva rilasciato in libertà dopo il processo per direttissima. L’indagine è stata affidata alla polizia di stato, che ha il compito di fare luce sulla sequenza degli eventi, analizzando le testimonianze, le possibili immagini delle telecamere nella zona e ogni altro elemento che possa portare all’identificazione e alla cattura dell’aggressore.
Questo episodio è molto grave, poiché una gambizzazione avvenuta in pieno giorno, per strada, in un momento in cui le persone normalmente tornano dal lavoro e affollano i marciapiedi, è la prova della presenza di un’organizzazione attiva nella zona. Questa organizzazione non si occupa solo dello spaccio di droga, ma possiede anche un sistema gerarchico che compie azioni punitive e si sente sicura di ottenere l’omertà delle vittime. Questo rappresenta un grave danno per la sicurezza della città, che si aggiunge agli altri episodi che recentemente hanno reso molto critica la situazione di Milano.