Approvato il progetto di bonifica ambientale per l’area verde di via Dal Monte, la Giunta comunale ha preso questa decisione per ripristinare l’area verde che si estende per circa 4.500 metri quadrati. Nel marzo 2004 è stata eseguita un’indagine ambientale, seguita da una caratterizzazione del suolo nel 2022. I risultati delle analisi chimiche hanno evidenziato la presenza di concentrazioni di metalli (antimonio, piombo, rame, zinco), benzo(a)pirene, benzo(ghi)perilene, indeno(1,2,3-cd)pirene, idrocarburi C>12, PCB, dibenzofurano policlorurato, dibenzo-p-diossine e fibre di amianto che superano le soglie di contaminazione. È stata quindi compilata un’analisi del rischio per definire gli obiettivi di bonifica.
Il criterio di bonifica approvato prevede l’asportazione del terreno contaminato e la sostituzione con terreno adatto all’uso. L’area del parco sarà divisa in 9 sezioni e verranno effettuati scavi selettivi per rimuovere il suolo e il sottosuolo contaminati. Alcuni alberi presenti nell’area verranno mantenuti, mentre altri verranno abbattuti per consentire i lavori di bonifica. Saranno riseminate otto nuove piante.
L’area oggetto di bonifica confina con il muro di cinta dell’Ospedale Civile e non sono previsti scavi lungo il vialetto pedonale adiacente per garantire l’accesso alla Culla per la vita e la sicurezza del muro.
Il progetto esecutivo è stato approvato con una delibera della Giunta Comunale lo scorso 15 novembre. Il costo totale dell’intervento ammonta a 924mila euro, compresa l’IVA. L’importo dei lavori da appaltare è di 711mila euro, esclusa l’IVA, di cui 81mila euro per oneri di sicurezza. L’appalto avrà una durata di 350 giorni e la procedura di appalto inizierà nel mese di novembre 2023, con l’inizio dei lavori previsto per i primi mesi del 2024.
Durante i lavori, saranno adottate misure per ridurre le polveri, come l’utilizzo di pannelli antipolvere e nebulizzatori d’acqua. Sarà garantito il monitoraggio delle polveri per il personale del cantiere e verrà effettuato il monitoraggio delle acque sotterranee. Alla fine dei lavori, l’area oggetto di scavo sarà riseminata e mantenuta come prato.
L’assessora all’Ambiente, Camilla Bianchi, ha commentato che si tratta di un importante progetto di bonifica che restituirà alla città un’area verde salubre entro un anno. Ha sottolineato che i progetti di bonifica sono costosi e impegnativi, ma rappresentano un obiettivo primario per l’amministrazione comunale. Il vice presidente del Consiglio di Quartiere San Rocchino-Costalunga, Fausto Zorzi, si è detto soddisfatto dell’inizio dei lavori, risultato di una collaborazione con l’amministrazione comunale.
