La Polizia di Stato ha recentemente pubblicato alcuni dati allarmanti riguardanti i reati commessi contro le donne da inizio anno fino ad oggi. I numeri rivelano una triste realtà, ma servono anche a sensibilizzare l’opinione pubblica e a combattere il continuo aumento di questi crimini.
La Squadra mobile di Varese ha eseguito ben 38 denunce per violenza sessuale, 61 per maltrattamenti, 19 per atti persecutori e 35 per lesioni aggravate e violenza privata. Questi numeri sono solo la punta dell’iceberg, considerando che molte vittime non denunciano i loro aguzzini per paura o vergogna.
L’Ufficio prevenzione generale del soccorso pubblico ha effettuato 38 denunce per reati da “codice rosso”, ha arrestato 2 persone in flagranza per maltrattamenti e ha intervenuto in ben 154 liti familiari. Il Questore di Varese ha emesso 38 provvedimenti di ammonimento per atti persecutori e 24 per violenza domestica.
Anche il Commissariato di Busto Arsizio ha registrato numeri allarmanti, con 11 denunce per lesioni e percosse in ambito di violenza domestica, 7 per atti persecutori, 21 per maltrattamenti e 5 per violenza sessuale. Sono stati comminati anche 5 divieti di avvicinamento, 1 di allontanamento dalla casa familiare e 3 custodie cautelari in carcere. A Gallarate sono state registrate 12 denunce per maltrattamenti in famiglia e lesioni, 7 per violenza sessuale e 1 per atti persecutori.
Di fronte a questi allarmanti dati, la Polizia di Stato ha organizzato per giovedì 23 novembre l’evento annuale a sostegno della campagna “Questo non è amore”, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica e combattere il continuo aumento di questi reati. Il camper della Questura di Varese sarà presente in piazza dei Bersaglieri a Busto Arsizio dalle 9 alle 12, dove gli agenti della Polizia Locale saranno a disposizione per informare e sensibilizzare la popolazione. Parteciperanno anche la Polizia Anticrimine di Varese e Busto.
L’evento vedrà la partecipazione di Cinzia Di Pilla, responsabile del centro antiviolenza, e Luciana Lucetto, dell’associazione Icore di Marnate. Alle 10.30 interverranno il sindaco di Busto Arsizio, Emanuele Antonelli, e gli assessori Manuela Maffioli, Cinzia Daniela Cerana e Paola Reguzzoni.
È fondamentale che l’opinione pubblica si mobiliti e prenda coscienza di questa grave problematica. Solo unendo le forze e lavorando insieme, si potrà sperare di porre fine alla violenza contro le donne e creare un futuro migliore per tutti.