“Solo in Italia non cambia mai una cippa”. Paolo Bonolis fa il suo ritorno su Canale 5 con Ciao Darwin dopo 4 anni di assenza. Questo è stato considerato dai fan dello show trash per eccellenza un inspiegabile blackout nei palinsesti di Mediaset.
In questi 4 anni la televisione è cambiata molto, soprattutto negli ultimi mesi sembra che a Cologno Monzese sia stata completamente ribaltata la concezione di “trash” e intrattenimento leggero. È logico che il programma di Bonolis e Luca Laurenti, famoso per le battute “cattivelle” e maliziose, le situazioni grottesche e le presenze al limite dell’imbarazzo, rischi oggi di essere percepito come qualcosa di più di uno “spettacolo da fenomeni”.
Bonolis continua con il suo format che non è cambiato di una virgola. La Madre Natura in bikini (quest’anno la prima è la russa Aleksandra Korotkaia), le due squadre di spettatori/concorrenti divise tra “angeli” e “demoni” e capitanate da due bellissime come la bionda Elena Santarelli e la diabolica Malena, regina del cinema a luci rosse e delle tentazioni.
Quindi inizia il Genodrome, il marchio di fabbrica del programma che è finito nella bufera per l’incidente drammatico che ha segnato l’ultima stagione andata in onda dello show, quando uno dei concorrenti scivolando sui rulli è rimasto paralizzato. Una vicenda tragica e dolorosa che ha generato problemi legali legati alla sicurezza negli studi di registrazione e polemiche anche personali sul conduttore romano.
Anche per questo motivo il “nuovo” Genodrome è stato ripensato per renderlo meno pericoloso. Nonostante ciò, non sono mancati i fuoriprogramma, come quando una delle concorrenti ha deciso di indossare dei pantaloni larghi. Il problema è che durante il gioco sono inevitabilmente scivolati, lasciandole il lato B scoperto. Non è mancato il classico rimprovero di Bonolis: “Copritevi questo c***o. Ma non potevate darle dei pantaloni della sua misura?”.
Insomma, nonostante il tempo trascorso, Ciao Darwin sembra essere rimasto fedele a se stesso, portando ancora una volta la sua dose di trash e divertimento leggero nelle case degli italiani.
