Due sorelle sono state vittime di un’aggressione e rapina da parte di una banda di malviventi che si è introdotta nella loro casa. L’episodio è avvenuto la scorsa settimana in una villetta bifamiliare di via Cellini a Treviglio, una strada parallela a via Buonarroti. Fortunatamente nessuna delle due donne è rimasta gravemente ferita, ma la situazione avrebbe potuto avere conseguenze tragiche.
L’aggressione è avvenuta intorno alle 18, uno degli orari preferiti dai ladri che approfittano del calare del buio. Le due sorelle, entrambe di mezza età e che vivono una sopra l’altra, stavano tornando a casa quando, arrivando davanti all’abitazione, sono state fermate da due uomini a bordo di un’auto. Uno di loro ha chiesto indicazioni su una strada, ma nessuna delle due donne ha saputo rispondere. Le sorelle si sono avvicinate al cancello di ingresso della casa e hanno notato che era socchiuso. Inizialmente hanno pensato di averlo lasciato aperto, ma quando hanno visto che anche il portoncino della villetta era aperto, hanno cominciato a sospettare.
I loro dubbi si sono rivelati fondati quando, una volta entrate in casa, si sono trovate di fronte due persone con il volto coperto da un passamontagna. Superato lo shock, hanno cercato di chiamare il numero di emergenza con il cellulare. I ladri si sono avvicinati minacciosi. Uno di loro ha colpito una delle sorelle al fianco. L’altra, che si muoveva con una stampella a causa di un intervento, ha cercato di spaventare i malviventi con quest’ultima. E l’effetto è stato ottenuto: i rapinatori, che nel frattempo erano stati raggiunti da un terzo complice che si trovava in una camera da letto, sono fuggiti.
Poco dopo sono arrivate sul posto le forze dell’ordine. Dalle indagini è emerso che i malviventi erano riusciti ad aprire la cassaforte. Non è stato ancora stabilito l’ammontare del bottino poiché le due sorelle, ovviamente sotto shock, non hanno rilasciato dichiarazioni in merito. Nel frattempo, a causa del trambusto, si sono radunati diversi residenti della zona che hanno mostrato solidarietà alle sorelle. Dai loro racconti sembra che via Cellini sia una meta molto ambita dai ladri che, con l’arrivo dell’inverno e l’oscurità che cala presto nel tardo pomeriggio, approfittano per compiere i loro colpi.
