Una donna di Vimercate dovrà presentarsi in tribunale accompagnata dai carabinieri dopo che, lo scorso novembre, ha portato all’arresto di due uomini che si sono rivelati degli aguzzini anziché aiutarla con il suo problema economico. I due uomini hanno minacciato la donna e le hanno fatto restituire il triplo della somma che aveva richiesto come prestito. Durante l’udienza che si è svolta il 1° dicembre presso il tribunale di Monza, tutti gli imputati hanno chiesto di essere giudicati con il rito abbreviato, ma ciò potrà avvenire solo se la donna sarà presente in aula. Il giudice ha quindi disposto che la prossima udienza si svolga nel mese di febbraio e che la donna sia accompagnata dai carabinieri.
I due uomini di Vimercate, di 48 e 35 anni, minacciavano le loro vittime se non riuscivano a pagare un debito di mille euro che avevano contratto con loro. Il debito era stato aumentato di 300 euro di interessi. Tuttavia, il loro “lavoro” è stato interrotto quando i carabinieri hanno fatto irruzione nelle loro case il 17 novembre dello scorso anno e hanno eseguito le misure cautelari disposte dal giudice. Uno dei due è stato arrestato e l’altro è rimasto agli arresti domiciliari. In pratica, i due uomini, insieme ad altri complici, minacciavano la donna tramite messaggi intimidatori quando lei spiegava di avere difficoltà economiche e di non poter adempiere alla richiesta.
